Cari amici,vi saluto calorosamente in occasione del mio ritorno al blog.Oggi voglio parlarvi del periodo che stiamo vivendo che,a parer mio è quello più bello dell'anno : l'Avvento.La parola "Avvento" sta appunto ad indicare la venuta del nostro Signore Gesù Cristo sulla Terra,che si concretizza nel giorno di Natale. Il Signore ha talmente amato l'uomo,fatto a sua immagine,da mandare il suo Figlio unigenito sulla Terra per insegnare la retta via,la via che conduce al Regno eterno del Padre.Sta a noi uomini accettare la venuta di Gesù e seguire la sua Parola,la Parola incarnata,la Parola che salva.Gesù,che è vero Dio e vero uomo,fa il suo ingresso nel mondo non in maniera trionfale,ma umile : si presenta indifeso,un bambino,per di più reietto e costretto a nascere in una mangiatoia,al freddo ed al gelo.Questo Dio bambino,dolce,innocente,pacifico non ci fa paura,ma suscita in noi un sentimento di tenerezza :questa stessa tenerezza,come dice Papa Francesco,deve essere mostrata nei confronti dei fratelli,specialmente verso i più piccoli ed indifesi.Questo è quello che ci chiede Gesù : amarci a vicenda per poter essere insieme nella gloria del Regno eterno del Padre.Questo è,in sostanza,il nostro obiettivo.Ecco allora il senso del Natale di Gesù : portare amore a tutti e perdonare tutti,stringerci uniti gli uni agli altri e vivere in armonia,quell'armonia che abbiamo perduto uscendo dall'Eden.C'è da dire,purtroppo,che il Natale nella nostra società e diventata una festa del consumismo e dello spreco : il cenone,i regali,spesso inutili e via dicendo...Cerchiamo di recuperare il valore autentico di questa festa,sforziamoci di vivere come se fosse Natale ogni giorno,donandoci costantemente ai fratelli,specialmente ai più deboli : soltanto così compiremo a pieno la volontà di Dio e daremo forza alla venuta di Gesù nel mondo.
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